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Usare correttamente il microdosaggio: questa è spesso la chiave quando l’effetto sperato del microdosaggio di Amanita muscaria non si concretizza. In questo articolo scoprirete perché la medicina naturale funziona in modo diverso dalle compresse, come evitare i tipici errori di applicazione della mosca agarica e come fornire un supporto mirato per la guarigione olistica.
Perché non sto sperimentando l’effetto sperato della mosca agarica?
Purtroppo possiamo rispondere a questa domanda solo con una contro-domanda, ovvero: sapete come utilizzare correttamente il microdosaggio o vi siete avvicinati piuttosto impreparati? Avete forse preso la vostra dose e avete pensato: "Allora, fungo miracoloso, ora fai qualcosa?". Allora forse dobbiamo deludervi, perché la medicina naturale funziona in modo diverso e, soprattutto, molto più sottile rispetto ai preparati chimici! E: la maggior parte dei successi si verifica quando gli utenti applicano il microdosaggio in modo corretto - non limitatevi a provare…
Per questo motivo, a volte occorre un po’ di pazienza e perseveranza per osservare l’insorgere degli effetti della mosca agarica. Ma prima di tutto diamo un’occhiata a quanto siano diversi i preparati medici convenzionali e il rimedio dell’agarico moschicida nel loro approccio.

Agaric fly vs. tablet: un confronto dei meccanismi d’azione
Gli antidolorifici come l’ibuprofene e il paracetamolo agiscono principalmente inibendo gli enzimi coinvolti nella reazione infiammatoria e nella trasmissione del dolore. L’ibuprofene ad esempio, inibisce l’enzima ciclossigenasi (COX), che catalizza la sintesi delle prostaglandine (ormoni tissutali sotto forma di acidi carbossilici insaturi) che promuovono l’infiammazione. Queste prostaglandine hanno un effetto pro-infiammatorio e possono causare reazioni dolorose. Inibendo la sintesi delle prostaglandine, l’ibuprofene riduce l’infiammazione e quindi anche il dolore.
Il paracetamolo, invece, ha un effetto leggermente diverso, in quanto il suo esatto meccanismo d’azione non è ancora del tutto chiaro. Si presume che il paracetamolo influenzi la sintesi di alcune sostanze nel cervello responsabili della trasmissione del dolore.
Al contrario, le microdosi di agarico volante, attraverso il principio attivo muscimolo, agiscono principalmente sui recettori recettori GABA-A nel cervello. Il muscimolo aumenta l’effetto inibitorio del GABA, il più importante neurotrasmettitore inibitorio del sistema nervoso centrale. Ciò riduce l’attività neuronale, con conseguente attenuazione dei segnali di dolore. Utilizzare correttamente la microdose di mosca agarica significa quindi anche imparare a leggere i segnali del corpo, anche se spesso sono molto sottili e delicati.
La differenza principale risiede quindi nei meccanismi d’azione: gli antidolorifici come l’ibuprofene e il paracetamolo hanno principalmente un effetto antinfiammatorio e analgesico attraverso l’inibizione degli enzimi, mentre la mosca agarica è attiva a livello neurochimico in microdosi attraverso il muscimolo e modula la trasmissione del dolore nel cervello.
Tuttavia, è anche molto importante che il pieno potenziale dell’Amanita muscaria si dispieghi solo quando si impara a usare correttamente il microdosaggio.

Utilizzare correttamente il microdosaggio invece di mascherare i sintomi
I farmaci antidolorifici possono quindi fornire un rapido sollievo dal dolore, mentre il microdosaggio della mosca agarica mira più a una modulazione delicata e a lungo termine dell’esperienza del dolore.
Quindi sarebbe meglio continuare a prendere l’antidolorifico e sentire il sollievo che si desidera dieci o venti minuti dopo? Purtroppo si tratta di un errore comune, poiché la maggior parte delle pillole e delle gocce che l’industria farmaceutica ha in serbo per noi fanno poco o nulla per eliminare in modo permanente la causa effettiva del dolore. Hanno un effetto antidolorifico permanente solo se assunti regolarmente.
I farmaci antidolorifici dovrebbero quindi essere utilizzati solo in situazioni estremamente acute, altrimenti il problema di salute di fondo viene solo rimandato sempre più in là e non è raro che questa pratica comune lo faccia addirittura peggiorare. Nel peggiore dei casi, l’uso frequente di antidolorifici può provocare altri problemi di salute o addirittura la dipendenza.
Tuttavia, nulla di tutto ciò provoca l’effetto mosca agarica. Al contrario! Il microdosaggio di agarici essiccati elimina gradualmente il disturbo causale fino a quando, in molti casi, se ne ottiene un sollievo definitivo. Quando si consumano microdosi di Amanita muscaria, non c’è il rischio che il dolore si diffonda nell’organismo e non crea dipendenza, anche se assunta in modo continuativo. Tuttavia, questo non è l’intero segreto del meraviglioso effetto della mosca agarica.
Aiutate la mosca agarica ad aiutarvi: Utilizzare correttamente il microdosaggio
All’inizio sembra strano, ma non lo è affatto se ci apriamo all’approccio olistico della mosca agarica. In altre parole, la mosca agarica può aiutarvi solo nella misura in cui voi credete che possa farlo. E non si può fare alcun paragone con le medicine convenzionali. Dovete fidarvi del fungo e del suo potere, credere in lui e impegnarvi in una comunicazione interiore con lui.
Possiamo certamente chiedere al rospo di aiutarci con questi e altri problemi, se li conosciamo già. Ma potete anche chiedergli dove pensa che abbiate bisogno di aiuto. Ascoltate attentamente e collaborate con la potente Amanita Muscaria. Perché sa esattamente come farvi progredire emotivamente e mentalmente, rafforzare la vostra fiducia in voi stessi e attivare i vostri poteri di autoguarigione.
Un numero notevole di microdosatori, che devono molto alla mosca agarica, vede in questo la chiave del suo completo potere curativo. la chiave del suo potere curativo completo. Perché hanno capito: Se si vuole utilizzare correttamente il microdosaggio, una cosa è assolutamente indispensabile! Lasciatevi prendere per mano dalla mosca agarica e intraprendete il cammino verso un futuro più sano insieme a questo versatile guaritore. Non possiamo descrivere esattamente come funziona e cosa imparerete e sperimenterete in questo viaggio, perché il percorso è un po’ diverso per ogni microdosatore.
Ma se riuscite a sostituire la solita scorciatoia per un sollievo temporaneo dai sintomi sotto forma di compresse con una spedizione più lunga verso una salute duratura con la mosca agarica, potete sicuramente raggiungere il vostro obiettivo. Inoltre, questo viaggio è molto delicato e probabilmente scoprirete alcuni effetti collaterali positivi lungo il percorso. Tuttavia, se volete utilizzare il microdosaggio in modo corretto, la pazienza e la consapevolezza sono fondamentali.

Conclusione: utilizzate il microdosaggio in modo corretto e sperimentatene l’effetto
Ora che avete capito meglio dove inizia la vera magia della mosca agaric, potete tranquillamente buttare a mare le vostre preoccupazioni sulla mancanza di effetti della mosca agaric. Perché i cosiddetti non-responder, cioè le persone che non possono essere aiutate dal guaritore della foresta, sono solo il 10% circa. Guardate invece con fiducia all’eccitante periodo che sta per iniziare!
Tenete sempre presente che, sebbene il microdosaggio non sia uno sprint, potete certamente influenzare la lunghezza del passo e il ritmo con il vostro atteggiamento positivo. Solo così è possibile utilizzare correttamente il microdosaggio per promuovere cambiamenti duraturi.
Allora, quando farete il primo passo verso il vostro desiderato effetto "rospo"?




